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Chi è il Covid Manager? - Finasser
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Chi è il Covid Manager?;

Chi è il Covid Manager?

fine dining

Chi è il Covid Manager?

Si chiama Covid manager e sarà il responsabile del rispetto delle norme anti-virus alla ripresa, sempre più imminente, di eventi e cerimonie. Una figura relativamente nuova già presente nelle aziende, nelle scuole o nelle produzioni cinematografiche, un referente ‘ad hoc’ per verificare il rispetto di documenti, autorizzazioni e normative riguardo il coronavirus.

Un dibattito ancora aperto

Sono in molti gli organizzatori che corrono ‘ai ripari’ cercando di individuare questa nuova figura professionale, sul cui ruolo si sta dibattendo anche in sede di Cts. Il primo settore a sperimentare la novità sarà quello del wedding che riaprirà i battenti ufficialmente il prossimo 15 giugno. Le linee guida cui fa riferimento il nuovo decreto varato da palazzo Chigi, infatti, prevedono una serie di obblighi da rispettare, tra cui l’elenco dei partecipanti da mantenere per 14 giorni, la sistemazione e l’adeguamento degli spazi per evitare assembramenti e la richiesta dei pass vaccinali o dei tamponi negativi. Non tutto, però, è ancora chiaro per wedding planner e organizzatori che chiedono maggiore trasparenza della norma. Sarebbero proprio loro, infatti, i più coinvolti dalle nuove regole. 

Compiti

Non sono previsti al momento requisiti di base né un percorso formativo obbligatorio per gli aspiranti Covid manager, anche se un po’ di formazione sicuramente non guasterebbe visti gli impegnativi compiti che sono loro affidati, ovvero:

  1. la definizione del Piano aziendale “rischio Covid” (o protocollo anticontagio);
  2. l’attuazione degli interventi di prevenzione e contrasto ivi previsti;
  3. la partecipazione al Comitato aziendale di controllo già previsto dal Protocollo condiviso per il contenimento del Covid-19 (aggiornamento del 24 aprile 2020), a cui partecipano anche RLS e rappresentanze sindacali, per la verifica del rispetto delle misure previste a tutela di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;

Gli interventi di prevenzione che devono essere predisposti in qualsiasi attività aziendale si raggruppano secondo la regione Veneto nel seguente decalogo:

  1. Pulizia, decontaminazione e aerazione degli ambienti di lavoro.
  2. Informazione ai lavoratori e a tutti i visitatori dell’azienda.
  3. Limitazione delle occasioni di contatto.
  4. Rilevazione della temperatura corporea.
  5. Distanziamento tra le persone.
  6. Igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie.
  7. Uso razionale dei dispositivi di protezione individuale.
  8. Uso razionale e giustificato dei test di screening.
  9. Gestione dei casi positivi o dei lavoratori sintomatici.
  10.  Coinvolgimento del Medico competente.